News

25 05

Siberia di Abel Ferrara

Ferrara traghetta definitivamente la cristologia fondativa del suo cinema verso il flusso cosmico della meditazione buddista che abita le sue visioni recenti con Willem Dafoe.
Doppiaggio italiano di Stefania Rocca @Sudestudio.

21 05

Dior Cruise 2021 Collection

On line sul canale Youtube di Dior il documentario “Dior in Puglia. The land of Cruise 2021 Inspiration”, firmato dal regista salentino Edoardo Winspeare, che imbastisce immagini e parole, riportando tutti all’aria di festa che si è respirata l’estate, nei giorni della sfilata “Cruise 2021”, che per la prima volta nella sua storia si è svolta in Italia, a Lecce, il 22 luglio.

21 05

Calibro 35

Un film racconta il viaggio dei Calibro 35 in Puglia nella strana estate 2020
Apulia Momentum, tra documentario e video arte di Marica De Michele, che ha seguito la band milanese nel suo viaggio, tra una tappa al Locus Festival di Locorotondo, per il concerto in streaming fra gli Scavi archeologici di Egnazia, e giù in Salento per una sessione di registrazione nel Sudestudio di Guagnano.

28 04

Indoor / Good Fuck

Tim Kinsella (Joan Of Arc, Cap’n’Jazz) e Jenny Pulse hanno suonato dal vivo il loro progetto Good Fuck per la nostra prima session Sudestudio Indoor.

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15 02

Beirut in studio

Il nuovo album di Beirut “Gallipoli” è stato registrato al Sudestudio da Gabe Wax.

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Struttura

Giorgio Tuma New Fabled Stories

Sudestudio consiste di 3 luminose sale ingegnerizzate e costruite ad hoc, collegate da ampie visive per facilitare l'interplay dei musicisti. Grazie alla versatilità della struttura abbiamo lavorato con un ampio numero di artisti, etichette e case di produzione, venendo incontro alle richieste più disparate.

Vedi la strumentazione

Nel cuore della campagna tra un uliveto e un vigneto, a soli 20km dal mar Adriatico ad est e mar Ionio ad ovest. La struttura è alimentata da un sistema fotovoltaico indipendente.

Lo studio ha una grande sala con cucina, Internet, un enorme spazio all’esterno con piscina, trampolino e canestro.

Lo Studio A ha una regia di 40m2 con al centro un banco Amek serie Mozart equipaggiato con canali MZ15 Rupert Neve, 48 input, 32 bus. Con i preamplificatori outboard lo studio A ha una capacità di 96 ingressi simultanei.
Le sessioni possono essere registrate direttamente su Studer A80 multitraccia o digitalmente su un’interfaccia Antelope Galaxy 64 e acquiste sulla nostra DAW o su qualsiasi laptop con thunderbolt 3/4 su Protools, Cubase, Nuendo, Logic X, Reaper o Ableton. Galaxy 64 dispone anche di 4 porte HDX, Madi ottico e Dante.

Il monitoraggio cuffie è gestito direttamente dai musicisti con Hear Back Personal Monitor e Powerplay PM-16 fino a 24 canali per 46 postazioni simulanee e indipendenti.

Progettato da Donato Masci e disegnato da Marco Patruno.

Lo Studio B ha una superficie di 30m2 ed è equipaggiato con un Mackie 32/8/2 ed è completamente cablato con la Live Room e lo Studio A con cui condivide anche l’outboard.

Questo studio è anche utilizzato per edit, produzione e come drum/vocal room, per re-amping o simultanee con la Live Room.

Progettato da Donato Masci e disegnato da Marco Patruno.

La parte più apprezzata, la Live Room ha una superficie di 100m2 e un’altezza di 5,5 m con diffusori a soffitto flottanti e automatizzati per prime riflessioni variabili, aggiungendo o togliendo tappeti e pannelli divisori il riverbero varia tra 0.5 e 0.8 secondi. Questa sala è lo spazio centrale della struttura dove registriamo spesso archi, fiati o piccole sessioni orchestrali, intere band acustiche, jazz, bluegrass, sessioni corali e altri gruppi che vogliono suonare nello stesso ambiente durante la registrazione o lo shooting di un video. Non troppo brillante, ottimo controllo delle basse frequenze, la live room offre un suono molto spazioso.
Molto piacevole come room ambience su amplificatori, voci, percussioni e in generale strumenti acustici.

La sala è dotata di drum booth, vocal booth e pannelli acustici mobili.

Può ospitare piccole orchestre fino a 50 elementi, così come gruppi di qualsiasi numero, l’ambiente spazioso e in legno vivo e luminoso, con un ampia finestra sulla campagna salentina, è di continua ispirazione per i musicisti.

Progettata da Donato Masci e disegnata da Marco Patruno.